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Visualizzazione dei post da ottobre, 2012

Nostalgia

Io odio questi mal di testa! Mi sembra di avere un martello pneumatico che mi perfora il cervello, se faccio movimenti troppo veloci mi viene la nausea e se sto ferma immobile non passa lo stesso! Per fortuna dura qualche ora, di solito, e poi mi dà tregua... Credo che lo chiamerò Gualtiero, come il mal di testa personale di Paperino in una vecchia storia. C'era prima Goffredo, il raffreddore personale (lo vedeva solo Paperino, sì Paperino non aveva tutte le rotelle a posto, immagino), e poi alla fine, quando si era finalmente riuscito a liberare di Goffredo, arriva Gualtiero. Fine. Così, ecco che Gualtiero viene da me, adesso, un paio di volte al mese, e mi chiedo se sono l'unica che si ricorda di quel fumetto, perché non ho trovato la vignetta che ritraeva Goffredo con Paperino nemmeno su Goooooogleimmagini. Nel mio tentativo di diventare una persona sempre migliore, al momento mi sto dedicando alla scrittura di alcuni articoli per un sito, e speriamo che se ne ricavi qualc

Pioggia

Stasera diluvia, in giro non c'è nessuno e niente da fare, e piuttosto che rinchiudermi in uno dei soliti posti solo per dire di stare fuori, apprezzo più volentieri una serata casalinga... che poi non son più tempi per sentirsi sfigati se si sta a casa di sabato sera. E credo che dopo un risotto ai funghi ci sarà "Juno" nella programmazione della nostre prossime ore, perché una commedia leggera e simpatica con in sottofondo dell'ottima musica stempera la nostalgia che accompagna ogni goccia di pioggia che tocca terra, stasera. (Detto in altri termini: guardare "Magnolia", per esempio, sarebbe un po' come randellarsi le parti basse.) Vi rendete conto che da domani fino a tutta la prossima settimana sarò costretta a leggere, per lavoro, un romanzo erotico sull'onda del successo di "50 sfumature di grigio"? Be', dubito che potrà essere di un qualche spessore (non per il genere, ma per altri motivi, e lascio in sospeso perché so che è me

Poesia

Sono così contenta! Avevo partecipato a un concorso di poesie, e ne pubblicheranno una mia, in una raccolta che dovrebbe uscire a novembre! Sono felice perché quel giorno mi sentivo davvero ispirata, e mi sembrava di aver fatto un buon lavoro. Anche se, si sa, in queste cose ci vuole altro oltre al buon lavoro. Il fatto è che ci credevo moltissimo.

Una settimana da io

A casa ci siamo solo io e cane, la mia spaventatissima guardia del corpo, e stasera ho fatto diventare 5 fette di salame, con Philadelphia e Pangrì (e birra) la mia cena, ma non soltanto perché c'ero solo io, ma anche perché: - stamattina sveglia poco prima delle 6.30, passeggiata di 40 minuti con canetto nella speranza che poi stesse abbastanza buono perché... - dovevo andare a Udine e lasciarlo da solo in giardino (ma pare che non abbia fatto casino quando ho messo in moto l'auto, quindi bene) - Udine: a parte che ero reduce da 5 giorni di correzioni, finite ieri sera alle 11.30 e una nottata non molto riposante, ho anche corretto un'altra bozza mentre ero in studio, fino all'1. - Poi sono tornata a casa (cioè a piedi fino in stazione, treno, auto e finalmente casa) in attesa dell'arrivo di un'altra bozza, ma visto che non era pronta... - Ho riportato canetto a fare una passeggiata, questa volta siamo stati fuori un'ora, perché lui ha bisogno di sfoga